Roma – A Doha, sede del summit sul clima, circa 17.000 delegati in rappresentanza di quasi 200 Stati, hanno raggiunto un accordo per estendere il protocollo di Kyoto per ritardare i cambiamenti climatici fino al 2020. Con tale accordo si mantiene in vita e giuridicamente vincolante il piano per lotta contro il surriscaldamento globale che interesserà anche i Paesi in via di sviluppo, la cui quota di emissioni di gas inquinanti è meno del 15 per cento. In merito è intervenuto anche il Fronte Verde Ecologisti Indipendenti tramite il Presidente nazionale del movimento Vincenzo Galizia che ha dichiarato: “I leader mondiali devono essere più decisi nella lotta ai cambiamenti climatici; milioni di persone hanno già sperimentato, specialmente nell’ultimo anno, come sia diventato estremamente urgente agire in difesa del pianeta. I governi del mondo, devono muoversi in fretta perché ogni anno che passa i rischi aumentano per tutta la popolazione mondiale”.
Doha, esteso il protocollo di Kyoto. Vincenzo Galizia: “agire in fretta per il bene del Pianeta”
