Europee, “Fronte Verde” tour nelle Marche con Capitano Ultimo

Europee, “Fronte Verde” tour nelle Marche con Capitano Ultimo

Montecosaro 27.05.2024 – Ieri domenica 26 maggio si è svolto a Montecosaro, in una sala gremita un incontro per l’Elezioni europee dell’8 e 9 giugno promosso dal “Fronte Verde” componente della coalizione della “Libertà” simbolo presente sulle schede elettorali per il rinnovo del parlamento europeo. Sono intervenuti: Vincenzo Galizia Presidente nazionale del movimento “Fronte Verde” che ha aperto la conferenza stampa ed ha ricordato «Siamo totalmente contrari a questo tipo di Europa di banchieri e burocrati, la nostra visione è di una nuova Europa dei popoli e delle Patrie e come dice il Capitano Ultimo dei comuni del popolo e non delle caste». Successivamente è intervenuto il prof. Mario Canino che ha tenuto un intervento di presentazione dell’ospite dell’evento il Capitano Ultimo ricordando come «Il nostro eroe ha dovuto sempre combattere a volte con pochi uomini e pochi mezzi la mafia riuscendo anche a sconfiggerla con l’arresto di Totò Riina. Capitano Ultimo inoltre è sempre stato come dice il nome dalla parte degli ultimi anche con l’opera che svolge nella Tenuta della Mistica da lui gestita». Dopo la presentazione di Canino ha preso la parola il Capitano Ultimo che ha tenuto un appassionato discorso ricordando: «Noi puntiamo a introdurre una visione nuova dell’Europa e dell’Italia. Un’Europa dei comuni 8.000 in Italia e 88.000 in Europa. I comuni vanno messi al centro dell’assetto amministrativo. Le regioni e il governo dovrebbero occuparsi dei problemi dei comuni italiani, che sono i problemi reali che hanno i cittadini. con una politica nuova che non è ideologica, ma si basa sul bene comune che equivale a occuparsi dei comuni attraverso i Contratti di costa, di fiume e di lago. Strumenti che l’Europa ci ha dato ma che non vengono utilizzati. Questo vuol dire mettere il territorio al centro della politica, per creare sviluppo. E poi vogliamo riportare i giovani ad appassionarsi alla politica». Sul conflitto tra Ucraina e Russia e sulla Mafia il Capitano Ultimo ha dichiarato: «Credo che il compito dell’Italia nel mondo sia difendere la pace a tutti i costi. Io credo che queste guerre dimostrino il fallimento e l’incapacità di un’intera classe diplomatica e di tutta la politica internazionale. E di questo fallimento devono risponderne. Sulla Mafia noi abbiamo creato un percorso di lotta che fondamentalmente si articola su tre punti vincenti. Prima di tutto l’introduzione della legislazione premiale che ha consentito un’espansione del numero collaboratori di giustizia: strumento che ha sgretolato la forza principale dell’organizzazione mafiose cioè la loro segretezza. Poi abbiamo capito che era importante trasferire la lotta anche a livello del circuito carcerario e quindi abbiamo introdotto il 41 bis. Certo è avvenuto solo dopo la morte di Giovanni Falcone, ma questo dipende sempre da una classe politica vergognosa. Quindi l’ergastolo ostativo: al mafioso che non collabora non sono concessi benefici, né a lui né ai parenti che non si distaccano pubblicamente da lui Ora va concluso questo percorso». Dopo il Capitano Ultimo ha portato i suoi saluti Paola Pantanetti candidata sindaco di Montecosaro ed Evelin Di Lupidio Candidata al Parlamento europeo nella lista “Libertà”.